Il corpo umano reagisce agli stimoli sonori esternando la propria energia vitale in una specie di rapporto simbiotico fra corpo e musica. È così che di fronte all’ascolto di un determinato brano il nostro corpo si avvolge di quella musica, assumendo atteggiamenti, posture, stati d’animo condizionati da tale ascolto.
Essere musicalmente vitali ci mostra come e perché questo accade. Analizzando tante musiche di generi, epoche ed estrazioni diverse si giunge infatti a delineare una serie di comportamenti umani che possono essere funzionali da una parte al tipo di musica ascoltato, dall’altra alle nostre caratteristiche psicofisiche, alla nostra sensibilità, alla nostra cultura, al nostro passato antropologico. Questo testo quindi presenta una nuova visione della realtà musicale, più vitale, più umana e per questo può anche offrire nuovi contributi a quelle professioni musicali che si estrinsecano attraverso una relazione affettivo-cognitiva e terapeutica.
Gli educatori musicali, gli animatori musicali potranno offrire ai loro giovani altri modi di ascoltare la musica, nuove forme d’improvvisazione, altre modalità di creare e comporre eventi musicali in rapporto ai diversi potenziali energetico-espressivi manifestati.
I musicoterapisti potranno acquisire nuovi strumenti di analisi, basati proprio su quelle condotte bioenergetiche e psicologiche che una specifica musica mette in risalto.
Infine, ogni individuo che ami la musica grazie a questo testo potrà approfittare fino in fondo di tutti i suoi aspetti benefici.
Il CD allegato, contenente 43 brani di diverso genere e stile, rende Essere musicalmente vitali un sussidio operativo completo utilizzabile in qualsiasi contesto didattico, educativo, terapeutico.